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ADRIA

... GIARDINI DA SCOPRIRE

Percorrendo la strada alberata che conduce alla Stazione ferroviaria verso il centro città si può ammirare Villa Mecenati al centro di un vasto giardino. La costruzione è stata realizzata intorno agli anni '30 dall'architetto G. B. Scarpari per volontà del proprietario Ferrante Mecenati, utilizzando parzialmente le strutture di un grande edificio rurale appartenente ad una grande tenuta agricola. Da metà degli anni '70 la splendida villa ospita il Conservatorio di Musica "A. Buzzolla" a seguito di volontà testamentaria della proprietaria Rosita Lusardi Mecenati.

Lungo Corso Vittorio Emanuele si trovano i Giardini Scarpari, adiacenti all'omonima Villa del XVIII secolo, così chiamati dal nome della famiglia che ne era proprietaria, ora patrimonio del Comune. I Giardini Scarpari sono disposti con la tipica struttura "all'italiana", decorati con una fontana con al centro una statua in marmo bianco di Gaetano Samoggia ed alcuni pergolati nella parte terminale.

Anche il Museo Archeologico Nazionale sorge tra il verde di un ampio giardino.
Alla fine degli anni '50, infatti, il Comune di Adria cedette allo Stato l'area del Giardino Pubblico dell'Ospedale Civile su cui edificare una nuova sede museale inaugurata nel 1961 i cui progettisti furono l'ing. Giovan Battista Scarpari e l'arch. Ferdinando Forlati. Il Museo, che rappresenta un punto di riferimento di grande rilevanza non solo nell'area del Parco Regionale Veneto del Delta del Po e del Veneto, ma di tutto il bacino adriatico, è stato riaperto nel 2007 dopo alcuni lavori di ampliamento e ristrutturazione, ospitando la mostra "Balkani. Antiche civiltà tra il Danubio e l'Adriatico", un'importante evento espositivo che ha richiamato oltre trentacinquemila visitatori.

Infine, da qualche anno, sono aperti anche i Giardini Zen posti alle spalle del Teatro Comunale e raggiungibili da Via Terranova ed Ex Prigioni.

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